Una Castellana opaca e poco convinta rimedia la terza sconfitta stagionale, seconda consecutiva, davanti ad un nutrito pubblico - vista la Festa del rugby organizzata nella mattinata per il minirugby -, che si aspettava qualcosa di diverso da 80 minuti svogliati e infarciti di errori. La prima frazione di gioco iniziava con Castellana che, faticosamente, si portava in attacco dopo che Mirano falliva un calcio di punizione ai pali e, nonostante la superficialità nei punti d'incontro e la confusa gestione del gioco di attacco, costringeva i veneziani a due falli che venivano trasformati in 6 punti. Dopo che Mirano riusciva ad accorciare le distanze con un calcio di punizione, innescato da un'altra rivedibile gestione dell'ovale in fase di uscita dai 22m, i galletti rispondevano alla marcatura ospite, andando in meta dopo una serie di pick and go con Paride Cavinato. Questi, intorno al 30', saranno gli ultimi punti marcati dai gialloblu. La prima frazione si chiudeva poi con un calcio piazzato dei bianconeri su un placcaggio al collo evitabile e che portava anche all'espulsione temporanea di Paride Cavianto. La seconda frazione riproponeva a tinte ancor più fosche il canovaccio del primo tempo, con la differenza che era il Mirano a provare a marcare e Castellana a difendere, disordinatamente e con poco fervore, l'esiguo vantaggio di 7 punti. Margine che veniva eroso al 20' della ripresa dalla meta in drive dei veneziani e che trasformava la poco godibile contesa in una partita punto a punto. I gialloblu si portavano in attacco in un paio di occasioni ma i tentativi poco efficaci venivano respinti sul nascere dalla difesa del Mirano. Ormai al 79', quella che sembrava dover finire in una scialba e poco gratificante, ma pur sempre, vittoria, si trasformava in beffarda, ma forse meritata, sconfitta. Infatti, un timido calcio dalla metà campo del Mirano veniva fatto rimbalzare qualche volta di troppo, attirando la pressione dei bianconeri che forzavano il tenuto sui 5m difensivi gialloblu. Gli ospiti decidevano di andare per i pali fissando il punteggio finale sul 13-14. L'unica meta dell'incontro è stata segnata da Paride Cavinato. Il resto dei punti è arrivato dai piedi di Rampa.
* Dati ottenuti dal sito www.federugby.it. Ultimo aggiornamento 2024-11-20 00:12:42.